La pignolata

La pignolata è un dolce tradizionale del Carnevale, diffuso principalmente in Sicilia e Calabria. Si tratta di un insieme di piccole palline di pasta fritta, disposte a forma di montagnola e ricoperte di miele o glassa, a seconda della variante locale.

Simile agli struffoli napoletani, la pignolata è un dessert che non può mancare sulle tavole festive, unendo la croccantezza della frittura alla dolcezza del miele o della copertura zuccherata. Ma quali sono le sue origini? E come si prepara secondo la tradizione? Scopriamolo insieme!

Origini e Storia della Pignolata

Le radici della pignolata affondano in epoche antiche, con influenze che risalgono all’epoca araba e spagnola, periodi in cui il miele e la frittura erano molto utilizzati nella pasticceria siciliana e calabrese.

In Sicilia, la pignolata messinese era un dolce destinato alle famiglie aristocratiche, con una versione arricchita da una doppia glassa bianca al limone e nera al cacao, ancora oggi tipica della città di Messina.

In Calabria, invece, si è mantenuta la variante più rustica, con palline di pasta fritte e ricoperte semplicemente di miele e zuccherini colorati, ricordando le pinete del territorio (da cui il nome pignolata).

Questo dolce è un simbolo del Carnevale per il suo aspetto festoso e colorato, perfetto per concludere i pranzi in compagnia.

Caratteristiche e Tradizione

La pignolata si presenta come una montagna di piccole palline di impasto fritto, croccanti fuori e morbide dentro, tenute insieme da miele o glassa zuccherata. Le due principali varianti sono:

Pignolata al miele (diffusa in Calabria e in parte della Sicilia): le palline fritte vengono immerse nel miele caldo e poi decorate con confettini colorati.

Pignolata glassata (tipica di Messina): le palline vengono divise in due parti e ricoperte da una glassa al cacao e una al limone, creando un contrasto di colori e sapori.

Oggi, questo dolce viene preparato non solo a Carnevale, ma anche in altre occasioni festive, mantenendo viva una tradizione che si tramanda da generazioni.

La Pignolata di Nonna Rosina, una ricetta piena d’amore

“Ci sono persone che anche quando non sono più tra di noi è come se non se ne fossero mai andate veramente. Mia nonna, una delle persona più importanti della mia vita, è scomparsa ormai da un pò di anni ma non c’è giorno in qui io non pensi a lei, ai suoi sorrisi, ai suoi racconti, ai pomeriggi passati in cucina a impastare, a cuocere a creare ricette, ogni scusa era buona per mettersi il grembiule e pasticciare insieme.

E’ stata lei a trasmettermi l’amore  per gli impasti, erano la sua passione, me la ricordo ancora in cucina con il naso infarinato a preparare la pasta per il classico sugo della domenica e io non sapevo resistere e dovevo aiutarla. E’ la prima volta che ne parlo dopo la sua scomparsa, arrivata improvvisamente, perché non ho mai avuto la forza di farlo e oggi voglio condividere con voi una delle sue ricette preferiteNonna sei sempre nel mio cuore.” Enza R.

INGREDIENTI per la pignolata di nonna Rosina
500 gr farina 00
4 uova
400 gr zucchero
1 bustina di lievito per dolci
1 bicchiere di olio
3 cucchiai di brandy
Bacca di vaniglia
Scorza di limone
Olio per friggere
Zucchero per decorare

PREPARAZIONE E PROCEDIMENTO –

la pignolata di nonna rosina 1

Fare una fontana con la farina setacciata con il lievito, porre al centro lo zucchero, le uova, il brandy, la vaniglia, l’olio e la buccia di limone. Iniziare con una forchetta ad amalgamare lo zucchero con le uova e poi man mano incorporare la farina. Lavorare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio e sodo, far riposare coperto per 20 minuti.

la pignolata di nonna rosina 2

Dopo il riposo  prendere un po di pasta, formare dei cilindri e tagliare a tocchetti più o meno della stessa grandezza, come se stessimo facendo gli gnocchi.

la pignolata di nonna rosina 3

Una volta preparati tutti i pezzetti di pasta friggere in olio profondo caldo fino a doratura. Adagiare su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Ancora caldi cospargere con zucchero semolato. Servire freddi.

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DIFFICOLTA: media
TEMPO: fate riposare l’impasto per 20 minuti

Conclusione

La pignolata è un dolce che racchiude tutta la tradizione del Carnevale del Sud Italia, con il suo profumo avvolgente e il suo gusto irresistibile. Perfetta da condividere con amici e famiglia, rappresenta una vera esplosione di dolcezza e croccantezza.

Che sia al miele o glassata, questa specialità continua a essere uno dei dolci simbolo delle feste, portando con sé secoli di storia e sapori autentici.